lunedì 20 marzo 2017

Barabba di Par Fabian Lagerkvist premio Nobel 1951

Par Fabian Lagerkvist è nato a Vaxio, in Svezia, nel 1891 e morto a  Stoccolma nel 1974. Fu uno scrittore considerato tra i più grandi nella letteratura svedese, in quanto fu poeta, drammaturgo, saggista e scrisse romanzi e racconti. Nel 1951 Il romanzo Barabba gli fece vincere il premio Nobel per  la letteratura.
Il tema principale delle sue opere è la ricerca di una fede e di un Dio da parte di un personaggio ateo, che si scontra quindi con la barriera della sua razionalità che lo posta a fallire.
Questo è proprio il tema di Barabba, in cui l'omonimo protagonista, dopo che Cristo prende il suo posto sul crocefisso, si trova completamente spaesato.
Barabba, senza sapere chi sia quell'uomo lo segue nelle sue ultime ore di vita incapace di allontanarsi ed assiste ai miracoli che caratterizzeranno quelle ore.
Come il protagonista lo chiama il Crocefisso è attorniato di persone ed emana un potere che non è comprensibile simile ad una luce. Dopo la morte del Crocefisso, Barabba cerca di tornare alla sua vita di scorribande, aggressioni e furti ma queste non sono più interessanti e si trova a cercare più o meno volontariamente coloro che chiamavano quell'uomo il Maestro.
Dai seguaci apprende come il maestro avesse promesso di risorgere, guarire gli ammalati, sfamare gli affamati ma soprattutto, quell'uomo che era apparso ai suo occhi magro e fragile sulla croce, fosse il figlio di Dio. La razionalità di Barabba si ribella a tutto ciò, portandolo ad allontanarsi dai seguaci che, comunque, appena saputo chi fosse lo scacciano.
Barabba vive il resto della sua esistenza cercando disperatamente di credere per essere parte di qualcosa, avere uno scopo nella sua esistenza e quindi non essere più solo. Tuttavia, per un ateo senza Dio ciò non è possibile, quindi anche quando sarà legato da una catena ad un discepolo del maestro non riuscirà ad avere un vero legame neppure con lui.
Come tutto era iniziato, circa 20 anni dopo, anche Barabba avrà la sua crocefissione a cui non assisterà nessuno. Quindi Barabba raccomanderà la proprio anima all'unica entità che è sempre stata con lui, la fredda oscurità in cui non ha mai visto la luce della salvezza.


Nessun commento:

Posta un commento