Il Canzoniere è poi diviso in due parti la prima che raccoglie i componimenti scritti durante la vita di Laura e la seconda parte invece le rime in morte di Laura.
Oltre all'infinito amore per Laura, tema che tutti conosciamo, si ritrovano nella raccolta anche componimenti che si riferiscono alle idee politiche del poeta, dei componimenti in contrasto con il papato, vari sonetti dedicati al carissimo amico Giovanni Colonna e infine l'ispirazione religiosa in cui Laura diventa la guida per il paradiso. Tutto Il Canzoniere è caratterizzato da uno stile aristocratico e finemente melodico che verrà ripreso da numerosi autori del periodo.
La lettura completa dell'opera è difficile, ma si potrebbe scegliere di seguire il suggerimento del poeta stesso e leggere un componimento al giorno magari con una buona analisi del testo per comprenderlo meglio. Di seguito vi riporto il sonetto introduttivo:
Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono
di quei sospiri ond’io nudriva ‘l core
in sul mio primo giovenile errore
quand’era in parte altr’uom da quel ch’i’ sono,
del vario stile in ch’io piango e ragiono
fra le vane speranze e ‘l van dolore,
ove sia chi per prova intenda amore,
spero trovar pietà, nonché perdono.
Ma ben veggio or sì come al popol tutto
favola fui gran tempo, onde sovente
di me medesmo meco mi vergogno;
e del mio vaneggiar vergogna è ‘l frutto,
e ‘l pentersi, e ‘l conoscer chiaramente
che quanto piace al mondo è breve sogno.
Il Profeta scritto nel 1923 da Kahlil Gibran racconta, attraverso un serie di poesie in prosa, le vicende del saggio profeta che prima di partire per un lungo viaggio diffondo la sua conoscenza su tutti i temi importanti per l'umanità. Ci sono spiccati riferimenti religiosi nelle parole del profeta anche se non si riferiscono a nessuna religione in particolare. Il profeta risponde alle domande del popolo con metafore ed analogia sui temi: amore, matrimonio, figli, doni, il mangiare e il bere, il lavoro, gioia e dolore, le case, l'abito, il comprare e il vendere, colpa e castigo, leggi, libertà, ragione e passione ,dolore, conoscenza, insegnare, amicizia, il discorrere, il tempo, il bene e il male, la preghiera, il piacere la bellezza e la religione.
L'opera fornisce vari spunti di riflessione sui temi trattati che possono variare il nostro modo di pensare o comunque farci riconfermare i nostri ideali da seguire nella vita.
Di seguito vi riporto il componimento sull'amicizia:
E un adolescente disse:
“Parlaci dell’Amicizia”.
E lui rispose dicendo:
L’amico è la risposta
al vostro bisogno.
È il campo che seminate con amore
e mietete con riconoscenza.
È la vostra mensa
e il vostro focolare.
Poiché, affamati, vi rifugiate in lui
e lo ricercate per trovarvi pace
Quando l’amico vi confida il suo pensiero,
non negategli la vostra approvazione,
né abbiate paura di contraddirlo.
E quando tace,
il vostro cuore non smetta
di ascoltare il suo cuore:
Nell’amicizia ogni pensiero,
ogni desiderio, ogni attesa
nasce in silenzio e viene condiviso
con silenziosa gioia.
Quando vi separate dall’amico
non rattristatevi:
La sua assenza può chiarirvi
ciò che in lui più amate,
così come per lo scalatore
la montagna appare più chiara dalla pianura.
E non vi sia nell’amicizia altro scopo
che l’approfondimento dello spirito.
Poiché l’amore che non cerca in tutti i modi
di spiegare sé stesso,
non è amore,
ma una rete lanciata in avanti
e che imprigiona solo ciò che non ha valore.
E il meglio di voi sia per l’amico vostro.
Se lui dovrà conoscere
il riflusso della vostra marea,
fate che ne conosca anche la piena.
Quale amico è il vostro,
per cercarlo nelle ore di morte?
Cercatelo sempre nelle ore di vita.
Poiché lui può colmare ogni vostro bisogno,
ma non il vostro vuoto.
E nella dolcezza dell’amicizia
ci siano risate e la condivisione dei piaceri.
Poiché nella rugiada delle piccole cose
il cuore ritrova il suo mattino e si ristora.
Scritto da: La Passante


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